TARQUINIA - E' stata eseguita ieri mattina l'ispezione all'ospedale di Tarquinia disposta dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin a seguito della morte di Leonardo Sonno, il bimbo di tre anni deceduto poche ore dopo che era stato dimesso dal pronto soccorso, dove lo avevano accompagnato i genitori in preda a una febbre altissima, circa 40 gradi.

Secondo il mandato ricevuto, i due ispettori dovranno accertare come sia stato possibile ''il verificarsi della tragedia del piccolo Leonardo, soltanto poche ore dopo essere stato sottoposto a controllo medico specialistico''.

Nello specifico il ministro Lorenzin intende verificare ''se a causare la morte del piccolo abbiano concorso anche fattori organizzativi e se l'ospedale di Tarquinia sia tra quelle strutture in grado di assicurare assistenza specialistica pediatrica in emergenza''. 

Gli ispettori ministeriali hanno avuto un lungo colloquio con la direzione sanitaria della struttura, hanno visitato tutti i reparti, compreso il pronto soccorso. Secondo una voce non confermata, avrebbero incontrato anche i due medici che la notte tra venerdì e sabato scorsi hanno assistito il bambino, ora indagati per omicidio colposo dalla procura della Repubblica di Civitavecchia.

Nei prossimi giorni, i due ispettori consegneranno la loro relazione al ministro Lorenzin. Probabilmente, prima di farlo, attenderanno l'esito dell'autopsia sul corpo del bambino, che dovrebbe essere eseguita oggi a Roma.